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Cocomero e ricette: che cosa si può preparare con questo frutto? 

cocomero gros

Cocomero o anguria...che dir si voglia, questo frutto è senza dubbio il simbolo dell'estate. Scopriamo come usarlo in cucina.


Fresco, succoso e dissetante piace un po' a tutto, ha poche calorie e fa anche bene alla nostra salute.

 

Che lo si chiami cocomero (soprattutto al centro e sud Italia) o anguria (al nord), di certo di lui si può dire che sia il frutto estivo per eccellenza.

 

Le sue origini sono egiziane e si è poi diffuso in Europa e in America tramite il commercio degli schiavi.
In Italia lo si coltiva soprattutto in Emilia-Romagna e nel Lazio.
Nel mondo invece, la Cina è il maggiore produttore di angurie: a Pechino c’è addirittura il museo del cocomero che racconta la sua storia e i metodi di coltivazione.
In Giappone il cocomero va per la maggiore e ha stimolato senza dubbio la fantasia di chi ha trovato un metodo per coltivarli di forma cubica o a cuore, facendoli crescere dentro ad appositi contenitori.

 

Oltre alle più comuni, in tutto il mondo esistono più di 1200 varietà.

  • La Carolina Cross: buccia verde e polpa rossa, può raggiungere pesi enormi.
  • La Citron: tipica dell’Africa Meridionale, polpa gialla, semi rossi e buccia verde chiaro con macchie gialle.
  • La Golden Midget: buccia gialla e polpa molto croccante.
  • La Hokkaido: coltivata in Giappone è tra le più ricercate al mondo.
  • In Italia merita ricordare la varietà Bagnacavallo dalla buccia verde chiaro a strisce scure.

 

cocomero

 

Conosciamolo meglio

Prima di scoprire quali ricette possiamo preparare con questo frutto meraviglioso, impariamo a conoscerlo meglio.
Di lui si consumano anche i semi fatti essiccare per diventare un validissimo snack ricco di vitamine del gruppo B, ferro e magnesio.

 

Il cocomero oltre ad essere estremamente dissetante e ricco di sali minerali per noi rigeneranti, contiene vitamina A, C, e la B6, che aiuta il cervello nelle sue funzioni.
Rispetto ai pomodori possiede il 40% in più di licopene, un potente antiossidante che combatte i radicali liberi.

 

Ha pochissime calorie essendo formato quasi dal 92% da acqua: 30 kcal per 100g di polpa.
In più è ricco di potassio, magnesio, calcio, fosforo, sodio e ferro.

 

Come fare per scegliere un cocomero davvero dolce e maturo?
Occorre bussare sul frutto: se il rumore vi da la sensazione che l'interno sia vuoto, allora è maturo.
Controllate anche il picciolo: se volete un’anguria fresca non deve essere secco.

 

L’anguria intera va conservata in un luogo asciutto, mentre tagliata si può riporre in frigorifero avvolta con una pellicola.

 

Come utilizzarlo in cucina

Il cocomero oltre ad essere ottimo consumato ben fresco nella sua più totale semplicità, è un ingrediente originale per dessert, insalate e tante altre ricette salate come zuppe e primi.
Se vogliamo consumarlo nella sua versione dolce, possiamo preparare freschissimi sorbetti semplicemente tagliandolo a cubetti da far congelare e poi frullare con qualche goccia di limone e poco zucchero a velo, qualche attimo prima di servire il dessert.

 

Frullando e filtrando la polpa si possono preparare anche degli ottimi ghiaccioli sempre freschi e dissetanti, magari da abbinare ad una parte di yogurt greco per una consistenza più corposa.
Allo stesso modo si può preparare un ottimo gelato.

 

Il cocomero si può grigliare e declinare sia in una versione salata sia in una dolce da guarnire con dello sciroppo d'acero e della panna al latte di cocco, golosissima e super rinfrescante.

 

In Sicilia si prepara il gelo di anguria, altrettanto dolce e rinfrescante.
Ottime le cheesecake a base di formaggio cremoso alla vaniglia completate da uno strato abbondante di gelatina all'anguria.
Gli abbinamenti migliori sono con cocco, vaniglia e cioccolato.

 

Se vogliamo preparare delle ricette salate, oltre a grigliare le fette di anguria in formato spicchio, possiamo creare coloratissime insalate abbinando feta greca, menta, taggiasche, capperi, cetrioli e qualsiasi frutto esotico per un risultato molto rinfrescante.
In questo caso non sono tanto gli ingredienti quelli con cui possiamo sbizzarrirci ma soprattutto la presentazione delle insalate che possono assumere vari aspetti più moderni e creativi.

 

Si possono infatti alternare le varie materie prime utilizzate creando degli spiedini colorati, delle millefoglie, dei cubetti di colore alternato, degli spicchi conditi come se fossero tranci di pizza.

 

Si possono preparare dei gazpacho con base di yogurt, arricchiti da cetriolini e olive nere.
Delle zuppe fredde condite semplicemente con olio e pepe e anche della pasta fredda.
Gli abbinamenti migliori sono sempre con feta, rucola e olive nere.
In questo caso l'insalata di pasta non va lasciata riposare ma deve essere cotta, passata sotto l'acqua fredda e subito condita con l'anguria per poi essere prontamente servita.

 

Qualcuno usa anche servire l'anguria abbinata alla mozzarella: meglio non quella particolarmente grassa.

 

Trova altri articoli di approfondimento sui cibi di stagione nella rubrica "Prodotto del mese".

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