Melograno: un frutto esotico e tanto utile in cucina 

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07.10.202407.10.2024

Un frutto antico, il melograno è molto apprezzato sia per il suo sapore che per i suoi benefici per la salute


Il melograno è un frutto antico, molto apprezzato sia per il suo sapore che per i suoi benefici per la salute. E poi è anche molto bello da vedere!
È originario del Medio Oriente, precisamente della Persia, poi grazie alla sua diffusione anche nel Mediterraneo, lo troviamo facilmente anche coltivato in Italia, soprattutto in regioni come la Puglia, la Sicilia e la Calabria.
Ha una buccia molto spessa e i semi che troviamo all’interno, chiamati arilli, hanno un sapore dolce e leggermente acidulo. Oltre ad essere buono, il melograno è ricco di antiossidanti e vitamine come la C e la K, che lo rendono anche un alleato per la salute.

 

Come usarlo in cucina?

 

E' un frutto che si presta bene a moltissimi piatti, sia dolci che salati. Ha un sapore equilibrato tra dolce e acidulo, per questo aggiunge un tocco speciale a molte ricette. Ecco alcuni esempi.

 

1. Insalate: i semi sono perfetti per dare croccantezza e freschezza alle insalate. Un ottimo abbinamento è con rucola, feta e noci, poi conditi con olio d’oliva e aceto balsamico. Piatto semplice e molto gustoso.

2. Risotti: può sembrare insolito, ma il melograno si sposa benissimo con il risotto. Si può usare il suo succo per sfumare il riso durante la cottura, il risultato è un piatto dal colore vivace e dal gusto unico. Se si usa poi il parmigiano sul risotto, il risultato perfetto è assicurato.

3. Salse e condimenti: utilizzando il succo di melograno, si può preparare una riduzione che lo porta ad essere una salsa densa, ottima per accompagnare carni come l’anatra o il maiale, creando un contrasto molto interessante.

4. Cocktail e bevande: se siete amanti dei cocktail, il succo di melograno è una base fantastica per creare drink freschi e colorati, come il Pomegranate Martini. Il succo si può utilizzare anche in frullati, centrifughe ed estratti per dare un tocco esotico.

5. Dolci: i semi sono belli (e buoni) per decorare dessert come mousse, yogurt o torte. Un abbinamento classico è con il cioccolato di tipo fondente, con cui il melograno crea un contrasto.

 

Quali sono gli abbinamenti più particolari?

 

Ci sono anche combinazioni che potreste non aver ancora considerato.

 

Formaggi erborinati: formaggi come il gorgonzola, dal sapore forte e deciso, trovano nel melograno un alleato perfetto. La dolcezza dei semi bilancia il gusto piccante del formaggio, rendendo l’abbinamento equilibrato e piacevole.

Pesce: il melograno si sposa benissimo con il pesce, sia usato come decorazione per filetti di salmone o di pesce bianco, oppure utilizzando il succo in una marinata per il pesce al forno. L’acidità del frutto esalta il sapore delicato del pesce.

 

Abbinamenti “strani”?

 

Melograno e tartufo: anche se può sembrare strano, si abbina sorprendentemente bene con il tartufo. I suoi semi aggiungono freschezza e leggerezza a piatti ricchi come il risotto al tartufo.

Melograno e cioccolato bianco: nei dolci, si abbina benissimo al cioccolato bianco. La dolcezza del cioccolato viene bilanciata dall’acidità del melograno, creando un mix perfetto per mousse o torte.

Melograno e anatra: la carne d’anatra, nota per il suo gusto ricco e saporito, si sposa a meraviglia con una salsa a base di melograno. Il succo può essere utilizzato per glassare il petto d’anatra o per preparare una riduzione da servire insieme.

 

Volete conoscere qualche segreto per utilizzare il melograno in cucina?

 

Ora che abbiamo approfondito come utilizzare il melograno in tanti piatti, ecco alcuni trucchi da esperti per ottenere il massimo da questo frutto.

Per sgranare il melograno senza fatica, un trucco semplice è quello di tagliare il melograno a metà e immergerlo in una ciotola d’acqua. I semi si staccheranno facilmente e le parti bianche galleggeranno, rendendo più semplice la separazione senza fare pasticci.

Il succo di melograno fatto in casa è molto più buono di quello confezionato. Puoi estrarlo facilmente con uno spremiagrumi, facendo attenzione a non schiacciare troppo forte per evitare che la buccia rilasci il suo sapore amaro.

Se volete fare una salsa di melograno, potete far ridurre il succo a fuoco lento fino a ottenere una consistenza più densa. Aggiungere un po’ di miele o spezie per dare un tocco extra di sapore.

Ed infine, per scegliere un melograno maturo, è bene sentire il suo peso. Un melograno maturo deve essere pesante rispetto alle sue dimensioni, segno che è pieno di succo. La buccia deve essere liscia e uniforme, senza ammaccature.

 

Scoprite altre notizie curiose sul cibo e sulle tradizione culinarie nella rubrica "Per te".

 

Le informazioni contenute in questo articolo hanno il solo scopo informativo.

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