E' uno dei food trend più amati e il pane più o meno affascina tutti.
Se gli chef stellati e non, ormai lo propongono come pezzo forte e chicca quando si va a mangiare da loro, servendolo con del burro aromatizzato preparato in casa, sono sempre di più le persone che si dilettano con grande maestria a prepararlo per il consumo quotidiano, poiché più genuino e gustoso.
Ma... è davvero facile preparare il pane da soli a casa?
Sicuramente serve fare attenzione al tipo di farina da utilizzare: la pagnotta sarà fragrante e saporita solo se si scelgono gli ingredienti giusti.
Questi, uniti ad una corretta lievitazione, sono il segreto di una preparazione di successo.
Oggi va di moda sperimentare con le farine antiche: il consiglio è quello di utilizzare lievito di birra... si tratta di farine più complesse della classica 00, impossibili da trattare col lievito madre se si è alle prime armi.
Rispettando però tutti i passaggi e con una bella dose di buona volontà, i risultati saranno assicurati.
In linea generale quando si prepara il pane a casa, si deve sapere come conservarlo al meglio per evitare di sprecarne buona parte: la soluzione è chiuderlo in un sacchetto di carta e infilarlo in freezer.
Nel momento del bisogno, basterà metterlo ancora congelato in un forno a bassa temperatura o nel microonde: non sembrerà fresco di giornata, ma sarà comunque apprezzabile.
Quanti tipi di pane possiamo preparare?
I tipi di pane che si possono preparare sono tantissimi: se si ama il pane ai cereali, basterà preparare dei piccoli panini o delle trecce con sesamo e semi di girasole.
In commercio, esistono anche farine già pronte ai sette cereali: si possono arricchire con semi misti (di papavero, di lino, di sesamo bianco e nero) per ottenere un pane perfetto per la colazione e per la merenda, squisito se abbinato, oltre che ai salumi, anche alle marmellate e ai formaggi.
E il pane al latte?
Ha il sapore dell’infanzia.
Da grandi diventa per lo più protagonista di buffet salati farcito in mille modi.
Per preparare in casa il pane al latte occorre usare esclusivamente latte intero (da aggiungere all’impasto) e spennellare la superficie con dell’uovo sbattuto prima di infornare.
Al posto del latte si può utilizzare il latticello unito ad un po’ d’uvetta: scoprirai di aver preparato un pane dolce, perfetto per il brunch.
Sei allergico al lievito?
Se ti chiedi se è possibile realizzare del pane senza lievito la risposta ovviamente è si! E sarà ugualmente gustoso.
In realtà, ha origini molto antiche, basti pensare che, un tempo, era l’unico esistente: farina, acqua e sale erano infatti i soli ingredienti disponibili.
Realizzarlo non è difficile: devi avere soltanto molta pazienza, perché la lievitazione necessiterà di tempi notevolmente lunghi.
Parliamo di lievito madre?
Ormai è d'obbligo!
Intanto... sai di che cosa si tratta?
Il Saccharomyces Cerevisiae è un fungo (assolutamente innocuo per l’uomo) composto da microrganismi che si nutrono dell’impasto.
Se si trova in condizioni ideali, produce anidride carbonica e gonfia quindi l’impasto.
Come creare questo lievito?
Basta preparare un impasto di farina e acqua, aggiungere qualche cucchiaio di yogurt (intero e fresco) e un pizzico di sale, e lasciarlo all’aria aperta per 24 ore. Passato il tempo richiesto e pesato l’impasto, serve aggiungere un’uguale quantità di farina, acqua quanto basta, e un altro pizzico di sale.
Impastare e attendere sei ore per poi ripetere l’operazione per altre due volte.
Si ottiene così la “biga”, da conservare in frigorifero.
Non si può non ricordare del buon pane senza glutine che può sempre tornare utile.
Basta seguire la ricetta del pane classico con un mix di farine ad hoc... nulla di così difficile!
Quante varianti di pane puoi preparare?
Infinite... è sufficiente avere una buona dose di creatività.
Le ricette su internet sono davvero tante ed esaustive: il consiglio è quello di sperimentare e di personalizzare le ricette una volta capite le operazioni fondamentali.
Mai perdersi d'animo, mai correre, mai arrendersi!
Da qui in avanti gioca la creatività: pane al cacao, con farine alternative, pane alla farina di castagne, alla farina di mais, alle olive, alle noci, ai pomodorini secchi, ma anche pane dolce.
Pane croccante, morbido, a pasta dura, all'uvetta sultanina.
Pane farcito, pane condito... insomma... tu da quale inizieresti?
Scoprite tante altre curiosità sulla cucina e sui segreti per preparare ottimi cibi nella nostra rubrica "Parliamo di".
