Cheesecake: un dolce freddo o cotto, di moda e con tante varianti 

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24.08.202024.08.2020

La cheesecake è un dolce al formaggio composto da una base di biscotti tritati e burro con sopra uno strato di formaggi, zucchero e, a volte, panna.


 

Conosci tutte le varianti e i trucchi per prepararli al meglio?

 

Tutti abbiamo assaggiato almeno una volta una cheesecake: le varianti di sapore sono davvero tantissime e le tecniche per prepararle ne costituiscono la principale differenza.


Ci sono due tipi di cheesecake, la fredda, quello che si mette in frigo (senza bisogno di cottura) e quella cotta, la cheesecake al forno.

 

Si tratta di un dolce che si presta a mille varianti, a iniziare dallo strato di biscotti: si possono usare digestive, biscotti al cioccolato, al caffè o qualsiasi altro tipo di biscotto preferito.

 

Si passa poi alla scelta del formaggio: formaggio fresco, mascarpone, panna o ricotta o, ancora, golosissimi mix di questi.

 

Infine la copertura: sciroppi, frutta, crema, scaglie di cioccolato, cocco, confetture, glasse e chi più ne ha ne metta.

 

Facilissimo da preparare, rinfrescante e di sicuro successo, la cheesecake è un dolce ideale per l’estate in quanto, volendo, non c’è bisogno di usare il forno.

 

Sappiate poi che se siete amanti di questo tipo di preparazione, ne esiste anche una versione salata: crackers o tarallini come base, sempre da mescolare con il burro e per la copertura un mix di formaggi freschi, come robiola, ricotta o philadelphia.
Una volta preparata la base, potrete guarnire la vostra cheesecake salata in tanti modi diversi, usando verdure, pesce, salumi e tanto altro ancora.

 

Questo mese abbiamo preparato una cheesecake alla vaniglia con confettura ai mirtilli Consilia e gin. Scopri la nostra ricetta.

 

cheesecake con confettura mirtilli consilia 1

 

Al di là della tecnica di preparazione utilizzata, al di là delle varie farciture e al di là della versione dolce o salata, occorre comunque ricordare che anche questo dolce nasce da una sua versione originale che da sempre è pronta a conquistare più o meno tutti per la sua golosità.


Sapete preparare la versione classica della cheesecake dolce?


La versione classica ha un fondo di biscotti sbriciolati e amalgamati con burro fuso. I biscotti più indicati sono i Digestive o in alternativa i frollini integrali.

Il composto ottenuto mescolando i biscotti con il burro fuso va steso sul fondo dello stampo e pressato bene con un cucchiaio per compattarlo.

 

Fatto questo, il tutto va riposto in frigorifero qualche minuto per solidificare.

 

Nel frattempo si procede con la preparazione della crema di formaggio.
La versione classica prevede l'utilizzo del Philadelphia

 

La crema si ottiene mescolando insieme il formaggio, la panna, lo zucchero e colla di pesce (nella versione senza cottura) oppure aggiungendo le uova (nella versione da forno).
Una volta rassodata la crema, si può procedere con la decorazione a base di frutta fresca oppure confettura.

 

La versione più classica vuole che si utilizzino i frutti di bosco o una coulisse di frutti rossi (come nella New York Cheesecake).
Seguendo queste linee guida potrete cimentarvi in tutte le varianti del caso.

 

Prima di preparare una deliziosa cheesecake però, occorrerebbe sapere qualcosa in più sulle sue origini: spesso infatti si sentono fare affermazioni di base molto sbagliate...vediamo perché.

 

Al contrario di quanto la maggior parte delle persone pensa, la cheesecake non ha origini americane, bensì greche.
La storia ci tramanda il racconto di una torta al formaggio di pecora e miele data agli atleti per poter recuperare le energie durante le Olimpiadi del 776 a.C.
Anche nell’Antica Roma esisteva un dolce simile chiamato placenta che, però, prevedeva tra gli ingredienti proprio le uova.
Con l’espansione dell’impero, altri popoli entrarono in contatto con questa ricetta e ognuno ne creò una propria interpretazione a seconda degli ingredienti e degli usi locali.

 

È grazie all’invenzione, per errore, del Philadelphia nel 1872 da parte di un produttore lattiero-caseario di New York che la cheesecake iniziò ad acquistare popolarità e a essere associata al mondo anglosassone.
Questo formaggio morbido contribuì infatti a far si che la cheesecake diventasse il dolce più trendy a New York, già all’inizio del Novecento.

 

Ogni parte del mondo, o quasi, quindi, ha la sua tipica cheesecake.

 

Ricordiamone alcune.
In Germania abbiamo la Käsekuchen: le sue particolarità sono la base morbida di frolla e la presenza di un ingrediente tipico, il quark, un formaggio fresco e cremoso prodotto con latte vaccino pastorizzato, considerato da molti un’ottima alternativa allo yogurt greco e allo skyr islandese per apporto calorico e proteico. A completare la superficie della Käsekuchen, uno strato di frutta fresca, sotto forma di coulis o confettura soprattutto di lamponi, mirtilli, pesche o ribes.


In Alto Adige, per esempio il quarK viene sostituito con la classica ricotta vaccina.
Di solito la loro cheesecake non prevede una decorazione di frutta, ma solo della scorza di limone nel ripieno.

 

Nella patria della cheesecake, ovvero la Grecia, ancora oggi si prepara una torta di formaggio chiamata mizithra, preparata con della ricotta a base di latte vaccino, pecora, capra o misto.
La superficie è cosparsa di miele e decorata con dei riccioli di scorza di limone.

 

Insomma...le varianti sono davvero infinite...tutto sta a scegliere quale sia la preferita per farla e rifarla ancora ogni volta che abbiamo voglia di qualcosa di dolce, fresco e goloso.

 

Scopri altre curiosità sulla nostra rubrica "Parliamo di".

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