Si sa, questa verdura non sempre è amata da tutti, ma… con un pizzico di conoscenza, possiamo introdurlo nella nostra alimentazione e imparare ad apprezzarlo!
Il broccolo “romanesco” è una varietà di cavolo broccolo originario della regione Lazio.
Questo ortaggio è conosciuto anche come broccolo romano, cavolo romano e cavolo romanesco.
Il suo aspetto molto caratteristico ricorda una “fiaccola” e assomiglia ad un cavolfiore dal colore verde dalla forma piramidale, con tante piccole rosette disposte a spirale.
Dal punto di vista nutrizionale il broccolo romano è costituito dal 92% di acqua, una piccola percentuale di fibre, di proteine e molti sali minerali come potassio, fosforo, calcio, ferro e magnesio.
È caratterizzato da un ridotto apporto calorico che deriva principalmente da carboidrati e proteine ed è quasi privo di lipidi, ossia grassi.
Inoltre, è ricchissimo di antiossidanti, vitamina C e B e provitamina A, rendendolo uno dei migliori alimenti per rafforzare le difese immunitarie, con proprietà antitumorali, depurative, diuretiche e drenanti!
I broccoli romaneschi sono noti in tutta la campagna romana fin dai tempi antichi, proprio perché rappresentano un alimento particolarmente salutare che si presta a quasi tutti i regimi alimentari.
Ma come si consumano i broccoli?
Si mangia l’infiorescenza, che, per essere di buona qualità, dovrebbe rimanere chiusa e mostrare una certa turgidezza.
Si consuma prevalentemente cotto o crudo in insalata, tagliandolo in modo molto sottile o come ingrediente per un buon pinzimonio di verdure!
Vediamo insieme come introdurlo nella nostra cucina.
La cottura al vapore permette di mantenere inalterati i suoi nutrienti e di conservarne la croccantezza.
Se preferite una consistenza più cremosa, potete utilizzare il cavolo romanesco per preparare una vellutata, oppure gratinarlo al forno per mantenere il suo sapore o, ancora, passarlo in padella.
Ecco vari metodi di cottura e qualche consiglio sugli abbinamenti dei broccoli
Broccolo romanesco in padella: partiamo da una delle cotture più classiche che lo rende perfetto come contorno, adatto ad accompagnare sia secondi piatti di carne che di pesce o formaggi.
La cottura in padella è molto semplice e comoda per chi ha poco tempo a disposizione.
Basterà condirlo con un filo d'olio, del peperoncino e dell'aglio: rimarrà morbido ma ancora croccante.
Possiamo anche aggiungere qualche crostino di pane per renderlo ancora più saporito e appetitoso!
Broccolo romano gratinato: uno di quei contorni super semplici da preparare ma con cui farete un'ottima figura a tavola!
Lo si può gustare sia caldo che freddo e, se vogliamo una consistenza cremosa e delicata, possiamo aggiungervi la besciamella, e comporre vari strati in una pirofila, adagiando sul fondo uno strato di broccoli, ricoprendo con besciamella e così via, una spolverata di parmigiano e via in forno.
Vi sono poi tantissimi altri tipi di cottura che si prestano bene con il broccolo romanesco.
Lessato: il punto di partenza per la creazione di diversi piatti.
In questo modo, si eviterà la dispersione di vitamine e minerali, conservandone anche il sapore e mantenendo vivido il suo colore.
Non dimenticate di utilizzare l'acqua di cottura per cuocervi dentro la pasta.
E se preparassimo una calda crema vellutata di broccoli?
Portare a bollore dell'acqua salata, nel frattempo ridurre il broccolo romanesco in cimette e lavarle per bene.
Affettare la cipolla grossolanamente, le patate a cubetti e rosolare le due verdure per 5 minuti in un'ampia casseruola con dell'olio evo, poi unire le cimette di broccolo romanesco e rosolare qualche minuto.
Coprire le verdure con l'acqua bollente salata e cuocere per altri 15-20 minuti.
Quando le verdure saranno cotte, ma ancora sode, trasferite tutto in una zuppiera, prelevare l'acqua in eccesso con una tazza e frullare fino ad ottenere una crema liscia, aggiungendo il brodo, se serve, aggiustando di sale, pepe e peperoncino, se piace.
In ultimo, tagliare a cubetti del pane e tostarli in un padellino.
Servire la vellutata calda, guarnendo con gocce di yogurt greco e qualche ciuffetto di finocchietto.
Broccolo romanesco al vapore: con questa modalità manterrà il suo sapore, colore e anche una buona consistenza.
Una volta pronto lo si potrà mangiare così, magari con un condimento semplice oppure lo si potrà usare in altre preparazioni più complesse.
Broccolo romanesco crudo: se abbiamo voglia di un'insalata autunnale, possiamo consumare questa verdura a crudo.
Infatti, non solo è perfettamente commestibile, ma mangiata in questo modo preserverà maggiormente le sue proprietà nutrizionali.
Provare per credere, sarà una gradita sorpresa!
Inoltre, vi accorgerete maggiormente delle variazioni dei broccoli: a seconda delle caratteristiche del terreno in cui sono stati coltivati avranno un sapore più o meno piccantino.
Si possono assaporare condendoli semplicemente con olio, sale e limone oppure accompagnarli con dell'ananas, che donerà quel contrasto acidulo e dolce e con del sedano, per dare croccantezza.
Scoprite curiosità sul cibo e tanto altro nella rubrica "Italia in tavola".
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