La primavera è tanto attesa quanto un po' problematica perché ci richiede sempre tanta energia.
A breve arriverà a bussare alla nostra la nuova stagione che porta con sé il suo primo sole caldo, i suoi fiori e i suoi colori pastello.
Ci regala sempre tanta voglia di nuovo, di cambiamento e ci porta a ricercare più serenità e spensieratezza, dopo i mesi freddi e più bui, tipici della stagione invernale.
Mentre in natura i semi si aprono e germogliano, gli alberi recuperano i loro succhi dalle radici dando inizio allo spuntare dei primi boccioli, nel nostro organismo le energie iniziano a muoversi verso l’alto in un movimento di crescita ed espansione.
Non è assolutamente un momento facile da affrontare: anzi...la primavera ogni anno ci mette un po' alla prova, ci richiede forze che non abbiamo ancora e uno sforzo mentale a cui occorre sempre prepararsi un po'.
Dal punto di vista del nostro organismo, occorre fare attenzione alla salute perché proprio in questo periodo dovremmo cercare di depurarci e di recuperare l'energia necessaria.
Fegato e intestino in particolare sono due nostri organi a cui porre particolare attenzione.
Il fegato è molto importante in questa fase dell’anno perché ci aiuta a elaborare tutte le sostanze, positive e meno positive (ad esempio, le tossine o le sostanze inquinanti che possono essere nell'aria, ecc.), che abbiamo immesso nell'organismo durante l'inverno.
Dal punto di vista alimentare in primavera è importante quindi seguire una buona alimentazione leggera.
Ottime le verdure di foglia verde, insalate, cavolo nero, tarassaco, foglie di barbabietola rossa, spinacino e misticanza in generale sono assolutamente da prediligere perché di stagione e perché depurative.
Aiuteremo così il nostro fegato ad eliminare le tossine favorendo al contempo l’attività dell’intestino grazie all’apporto di fibre.
Nella stagione della primavera sono utilissime le centrifughe e gli estratti prevalentemente di verdura, da bere immediatamente dopo averli preparati.
Fondamentale è che siano freschi e consumati a stomaco vuoto per evitare fermentazioni, e quindi gonfiore e mal di pancia.
Preferiamo i cereali come orzo e miglio e i legumi e i germogli.
Ortiche, radicchio, cipollotti, carciofi, sedano, cicoria selvatica, prezzemolo e tutte le erbe spontanee commestibili che abbondano in campagna e in collina...a tal proposito, delle belle passeggiate sarebbero auspicabili, magari nel fine settimana, per respirare aria pulita, per godere della tranquillità e del silenzio e per rigenerarci raccogliendo qui e là erbe commestibili.
Importante è iniziare la giornata con un bicchiere di acqua e limone.
È il modo più classico per effettuare una vera e propria "doccia interna" in primavera.
Usiamo spezie come curcuma e zenzero che sono un toccasana per il metabolismo.
Alla nostra solita colazione proviamo ad aggiungere dei probiotici per rafforzare il lavoro dell'intestino e stimolare le barriere immunitarie del corpo.
Si trovano negli yogurt o acquistati direttamente in bustina in farmacia...non ci deluderanno.
Un quadratino ogni tanto di cioccolato fondente dovrebbe poi diventare la nostra buona abitudine, quel cibo coccola capace di aiutare il metabolismo e donarci il buon umore in primavera.
E poi...verso sera proviamo a bere una buona camomilla che ci da ristoro e ci rasserena lo spirito.
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