Halloween: le curiosità che non conosci tutte da scoprire 

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25.10.202125.10.2021

Halloween, dolcetto o scherzetto? La notte più spaventosa dell'anno ormai popolare anche in Italia. Scopriamo di più.


Sempre più usuale in questa occasione, vedere bambini e ragazzi per le strade vestiti a tema. Ecco quello che forse ancora non sai

 

La notte del 31 ottobre si svolge una delle feste più celebrate al mondo.

 

Le origini di questa festa sono molto lontane
Gli antichi Celti della Gran Bretagna salutavano l’arrivo del nuovo anno il 1° Novembre, giorno in cui si celebrava la fine della stagione calda e l’arrivo delle tenebre e del freddo, simbolo di morte mentre.

Un grande cambiamento c'è stato negli anni cinquanta, quando è incominciata l'era del “Trick or treat?“ ovvero "Dolcetto o scherzetto?".

 

Intanto cerchiamo di capire da dove arriva il nome
Halloween è la forma contratta di “All Hallows Eve”, una versione inglese arcaica di All Saints, cioè Ognissanti.

 

Secondo alcuni storici le sue origini risalgono alla festa celtica di Samhain che segnava la fine dell’estate.
Una ricorrenza pagana, assorbita dalle religioni cattolica e protestante che a metà dell’800, quando gli emigrati scozzesi e irlandesi la esportano in America, vive una seconda giovinezza.

 

Perché proprio arancione e nero, i colori che caratterizzano questa festa?
Il primo indica, tradizionalmente, la virtù della forza ed è un colore tipico dell'autunno.
Il nero indica, invece, la notte e la morte.

 

Una curiosità che forse non sai che secondo una tradizione americana, alla vigilia di Halloween si può scoprire quanto tempo si vivrà: basta sbucciare una mela senza interrompersi, più lunga sarà la striscia di buccia, più lunga sarà la vita.

 

Esiste poi una vera fobia di Halloween, chiamata proprio Samhainofobia.
Pare che non sia un semplice fastidio per la festa di Halloween, ma una fobia clinicamente diagnosticata, come lo sono l’aracnofobia, la paura dei ragni e la coimetrofobia, ovvero la paura dei cimiteri.

 

Malgrado questa paura esiste la "Village Halloween Parade", la più grande parata in costume di Halloween: 50 mila persone travestite e oltre due milioni di spettatori.

 

Jack-0'-lantern, la zucca simbolo di Halloween

Il simbolo di Halloween è sicuramente la Jack-o’-lantern, una lanterna scavata in una zucca dalle sembianze umane.

 

Questa usanza trova le sue origini nella leggenda di Stingly Jack, il contadino irlandese che tentò di truffare il diavolo, finché questi lo condannò a vagare nell’oscurità con solo un tizzone ardente per fare luce.
Jack costruì attorno una lanterna partendo da una rapa, che diventò poi in America, una zucca.

 

Oggi esistono vere gare di intaglio della zucca a tema e si commercializzano gadgets a non finire, infatti la festa di Halloween vanta un giro d'affari, secondo solo a quello che si crea per il Natale.
Basti pensare che alle feste organizzate per Halloween o per andare in giro a chiedere dolcetti serve essere vestiti di tutto punto.

 

Anche i travestimenti di Halloween provengono da un’usanza tramandata dai Celti: nell’antichità la notte del 31 ottobre era dedicata ai sacrifici e, nei tre giorni successivi alla festa, si indossavano le pelli di animali morti proprio per esorcizzare e spaventare gli spiriti ritornati sulla terra dalle tenebre e che, secondo la tradizione, vagabondavano alcuni giorni per la città.

 

Questi dolcetti sono stati pensati per allargare la festa ai bambini.
"Dolcetto o scherzetto" è la formula di rito con cui i bambini, vagando di casa in casa, chiedono dolcetti e caramelle.
Originariamente cibo e bevande erano offerti ai defunti che tornavano sulla terra durante questa notte.

 

In seguito, con la diffusione del culto cristiano dei morti, il 2 novembre, un dolce tipico chiamato la Torta dell’Anima veniva offerto ai mendicanti che in cambio promettevano di pregare per i cari estinti.
È solo nel dopoguerra che arrivano le caramelle quando negli Usa Halloween si diffonde come festività laica: i produttori di dolci e caramelle si lanciano così in questo nuovo business.

 

Se vuoi scoprire di più su argomenti di stagione e altre curiosità, vai alla nostra rubrica "E' tempo di".

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