website print footer

Dieta mediterranea, cibo e benessere con i prodotti del nostro territorio 

È tempo di...È tempo di...
17.02.202017.02.2020
dieta-mediterranea-gros

Il nostro paese è la culla della dieta mediterranea, scopriamo qualche curiosità.



Già il filosofo Feuerbach asseriva: "Noi siamo quello che mangiamo".
Il sapere evoluto ormai porta alla consapevolezza che il cibo influenza non solo il fisico ma anche la coscienza ed il modo di pensare.

Noi siamo a tutti gli effetti cosa mangiamo.
Le nostre scelte in materia di cibo riescono ad influenzare a 360° sia il nostro benessere fisico che quello mentale.

 

Se mangiamo pesante, se eccediamo per giorni, in effetti, tendiamo a sentirci più lenti, meno lucidi e molto più pigri e disattenti.
Il nostro paese da sempre grande fonte di materie prime culinarie ottime e prelibate, ci ha sempre messo a disposizione tutto il necessario per alimentarci in un modo corretto e sano.
Come in tutte le cose anche in questo caso ci vuole della consapevolezza in modo da capire bene le scelte corrette da fare che ci possano permettere di stare sempre in forma.

 

Ovviamente non possiamo che parlare della dieta Mediterranea, conosciuta in ogni dove.

 

La dieta mediterranea affonda le sue origini nella storia più antica del nostro paese, in modo particolare arriva a richiamare le abitudini alimentari greche.
Queste abitudini infatti, sono rimaste radicate e mantenute attraverso i secoli, quando il popolo era obbligato ad integrare con prodotti della terra e verdure di raccolta le poche altre materie prime a disposizione che dovevano durare nel tempo.

 

Un altro passo importante verso la costruzione del concetto di dieta Mediterranea lo ha fatto la tradizione alimentare dei contadini meridionali.
Ancel Keys, noto fisiologo americano rimase colpito dalle abitudini alimentari della popolazione del Cilento.

 

L’esperienza italiana indusse il medico a trasferirsi in Italia e precisamente in Cilento, a Pollica, sviluppò i suoi studi sugli effetti che l’alimentazione meridionale ha in concreto nei confronti delle malattie moderne, cosiddette del benessere quali ipertensione, arteriosclerosi, diabete ed in genere tutte le malattie cardiovascolari, che oggi affliggono i paesi occidentali e che hanno origine dalla cattiva alimentazione.


Il dott. Keys, negli anni cinquanta, partendo dall’osservazione delle abitudini alimentari delle popolazioni rurali del meridione, elaborò la concezione che la bassa incidenza di malattie cardiovascolari fosse dovuta al tipo di alimentazione che queste popolazioni adottavano per tradizione secolare.

 

Questa dieta proprio come spiega l’etimologia è incentrata sull’alimentazione a base di amidi, cibi vegetali, integrata dall’uso di olio di oliva, con qualche variazione verso pesce e carne.

 

La dieta mediterranea prevede quindi un'alimentazione quotidiana a base di pane, pasta, legumi, olio di oliva, verdure con poco formaggio, frutta e vino.

 

Un tempo, solo una volta a settimana erano permessi i cibi "di lusso", ricchi di grassi: salumi, pesce, carni, dolci.
Se poi si pensa che nei tempi passati i lavori erano molto più fisici e manuali l'attività fisica era garantita e integrata nelle abitudini e consuetudini giornaliere.

 

Oggi, a causa dei dati sempre più preoccupanti sulla diffusione di obesità, diabete, malattie cardiovascolari e tumori, si sono moltiplicati gli studi che hanno preso in esame la dieta mediterranea, mettendola in relazione con il rischio di sviluppare tali patologie.

 

Frutta, ortaggi, legumi e cereali in discrete quantità, frutta secca e semi oleosi, condimenti a basso contenuto di grassi saturi, ridotte quantità di proteine di origine animale e un consumo moderato di alcolici sono ormai le regole base del vivere bene e sano.

 

Nel 2008 un gruppo di ricercatori italiani dell’Università di Firenze ha passato in rassegna tutti i lavori scientifici che nei quarant’anni precedenti avevano studiato il rapporto tra alimentazione, mortalità e incidenza di malattie.
I soggetti più assidui nel seguire una dieta mediterranea erano i più longevi, avevano un rischio ridotto di morire per disturbi cardiovascolari o per tumore, nonché di sviluppare malattie degenerative del cervello quali il Parkinson e Alzheimer.

 

Successivamente uno studio che ha seguito le storie cliniche di oltre 120.000 donne statunitensi per più di vent’anni, raccogliendo informazioni sugli stili di vita, ha riscontrato in associazione a abitudini alimentari più vicine a quelle mediterranee, meno casi di infarto del miocardio e di ictus cerebrale.

 

La dieta mediterranea oggi è dunque un modello nutrizionale ispirato a regimi alimentari diffusi in alcuni Paesi del bacino mediterraneo ed è riconosciuta dall'UNESCO come bene protetto e inserito nella lista dei patrimoni orali e immateriali dell'umanità nel 2010.

 

Come possiamo fare per attenerci tutti i giorni ad una dieta corretta sfruttando tutte le materie prime che il nostro bellissimo paese ci offre?

 

Intanto chi non è vegetariano o vegano non si deve preoccupare: basta modificare leggermente le proprie abitudini.

 

Non rinunciamo del tutto alla carne ma riduciamola: magari meno bistecche e più vegetali o preferire il pollo al manzo.
Cerchiamo di mangiare biologico, del territorio, possibilmente a km zero.
Optiamo per materie prime di stagione, non lavorate ma fresche e possibilmente consumiamole crude o poco cotte.
Impariamo ad acquistare solo o quasi solamente quello che effettivamente ci serve senza eccedere ogni volta finendo per comprare cose che già sappiamo farci male ed essere un di più che dovremmo concederci solo ogni tanto.

 

Scopri la selezione dei prodotti provenienti dal Lazio, indicati in tutti i supermercati del Gros come "Vicini a te".

Condividi





Scansiona questo codice QR con un dispositivo per accedere a questo contenuto sul web

insegne print footer


Copyright 2020 CE.DI. GROS Società Consortile a r.l. | Sede Legale Via di Tor Tre Teste, 222 - 00155 ROMA | C.C.I.A.A. Reg. Imprese Roma n° 06564861000 - R.E.A. n° 976668 | C.F. & P. IVA: 06564861000 | Capitale Sociale € 20.000.000,00 i.v. | P.IVA 06564861000 | Tutti i diritti riservati