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Pancake: una storia lunga e tante versioni dolci e salate 

Buono a sapersiBuono a sapersi
11.10.202111.10.2021
pancake gros

Quando si parla di pancake tutti pensano ad un dolcetto americano. Vantano origini ben più antiche che li portano direttamente in Grecia.


 

Tutti pensano a loro come un dolcetto americano mentre i pancakes vantano origini ben più antiche che li portano direttamente in Grecia.
Conosciamo meglio questo dolcetto apprezzato ovunque per il brunch.

 

Tutti noi alla domanda "quali sono le origini dei pancakes?" risponderemmo "inglesi o americani", in realtà questi dolcetti facilissimi da preparare e ormai apprezzati in tutto il mondo soprattutto per il brunch, hanno origini molto antiche che fondano le loro radici addirittura in Grecia.

 

Queste frittelline hanno attraversato secoli e continenti interi prima di arrivare nelle nostre case: la loro storia pare iniziare verso il 500 a.C. quando due commediografi colleghi di Aristofane, citarono per la prima volta un dolce a base di acqua, olio e farina dalla forma tonda, cotto e servito con il miele per colazione.
Erano senza lievito ma assomigliavano molto alla versione più recente che conosciamo oggi.

 

Durante il Medio Evo si svilupparono diverse varianti e successivamente i pancakes arrivarono anche nelle isole britanniche dove diventarono ufficialmente, appunto...pancakes.
Si parla di loro in un documento ufficiale del Quattrocento, ma non è finita qui.

 

Nonostante il nome sia un’eredità inglese, il merito di aver affinato la preparazione del dolce sino a farla assomigliare ai pancakes che mangiamo oggi è tutta olandese.
Le deliziose frittelle farcite con sciroppo d’acero, marmellata, miele o frutta secca hanno quindi una lunga storia che non manca di grandi sorprese.

 

Infatti sia in Inghilterra che in Olanda i pancakes descritti sino a qui erano in effetti solamente i precursori dei pancakes attuali: come mai?
Perché nella ricetta mancava il lievito, aggiunto solo in un secondo momento in America dove il dolce diventa davvero un emblema e una creazione dolciaria tipica del posto.

 

La ricetta originale e moderna dei pancakes quindi oggi prevede latte, farina, uova, burro, zucchero e lievito, mescolati fino ad ottenere una pastella abbastanza liquida.
Gli ingredienti sono molto facili, un po' meno la realizzazione perché, in effetti, preparare dei pancakes a regola d'arte non è proprio così scontato.

 

Ogni cuoco ha i suoi segreti e tutti mirano a realizzare una doratura perfetta che mantiene i dolcetti morbidi e umidi all'interno.
Da sapere che la tradizione americana vuole entrambi i lati dei pancake di colore bruno ma assolutamente mai bruciati.
La cottura deve essere piuttosto breve e a fiamma abbastanza vivace.
Se queste devono essere certezze, il resto è pura fantasia e gusto personale.

 

C’è chi li preferisce semplici, chi ci mette lo sciroppo d'acero, chi rigorosamente solo miele o zucchero a velo, chi li accompagna con frutta fresca, chi con confetture, salse al cioccolato e chi più ne ha ne metta.
C'è chi si diverte a prepararli con farine alternative o con della polpa di frutta nell'impasto, tipo di mirtilli o addirittura di zucca.

 

Questo mese abbiamo preparato per voi la ricetta dei Pancake alla cannella con salsa di pere e noci Consilia al rum. Scopri come prepararli!

 

pancake alla cannella con salsa di pere e noci consilia 1 ottobre gros

 

Com'è?

Tempo di preparazione: 18 minuti
Tempo di cottura: 5 minuti

Dosi per 4 persone

 

Che cosa serve?

Per i pancakes:
200 g farina 00
250 ml latte
n. 2 uova
30 g zucchero semolato
30 ml olio di mais o di riso
10 g lievito per dolci
n. 1 cucchiaino cannella in polvere
½ cucchiaino bicarbonato
n.1 cucchiaino aceto di mele
un pizzico di sale
q.b. zucchero a velo
q.b. burro per la cottura

 

Per la salsa di pere e noci al rum:
n. 6 pere
100 g zucchero semolato
100 g noci Consilia
n. 3 cucchiai Rum
n. 1 stecca cannella o cannella in polvere
n. 1 limone per scorza
n. 1 arancia per scorza

 

Come si prepara?

Per prima cosa preparare la salsa alle pere, Rum e noci. Pulire le pere e tagliarle a pezzetti di media grandezza.

Sistemarle in una pentola adatta con lo zucchero, la scorza di limone e di arancia e la cannella.

 

Unire da subito 250 ml di acqua e mescolare delicatamente.

Proseguire la cottura per una decina di minuti a fiamma molto bassa.

 

Unire poi il Rum e proseguire ancora, sempre a fiamma bassa sino a quando il liquido non inizia a diventare leggermente denso: unire le noci tritate molto grossolanamente.

Spegnere il fuoco e lasciare raffreddare.

 

Ricordare di filtrare il tutto prima di utilizzarlo sui pancake: vanno eliminati infatti scorza e cannella se in stecca.

 

Preparare i pancakes: intanto dividere gli albumi dai tuorli.

 

Lavorare questi ultimi con olio, latte e aceto in modo da ottenere un composto omogeneo.

Unire tutti gli ingredienti secchi lavorando di continuo il composto con una frusta per evitare la formazione di grumi.

 

Per ultimo aggiungere molto delicatamente gli albumi precedentemente montati a neve ben ferma.

Scaldare la padella antiaderente con una noce di burro e procedere con la cottura dei pancakes che possono essere di media grandezza o mignon in base al gusto personale.

 

Servire i pancakes con la salsa di pere che deve essere almeno tiepida e aggiungere abbondante zucchero a velo.

 

Scopri altre ricette semplici e veloci per preparare dolci deliziosi e fantasiosi.

 

E poi ... i pancake salati

Il mondo dei pancakes però non finisce qui.
Esiste infatti anche la loro versione salata sempre più apprezzata.
Poco zucchero che a volte nemmeno è presente, a favore di sale e altri condimenti o ingredienti salati.

 

Esiste poi il "pancake day" che è sempre corrispondente al nostro Martedì Grasso.

 

In questi giorno infatti, in tutti i paesi anglosassoni si svolge lo Shrove Tuesday, una gara in cui si preparano pancakes e il motivo trova le sue radici nella storia e nelle tradizioni.
Alcuni alimenti come uova, latte e burro non potevano essere consumati durante la Quaresima, periodo di digiuno per tutti e soprattutto per le persone più povere.
Il giorno che precedeva il mercoledì delle ceneri però, era possibile fare delle eccezioni: si potevano mangiare i pancakes che venivano preparati ovunque, in un clima di grande convivialità.

 

Una tradizione seguita tantissimo in passato e ancora oggi.

 

Si pensi che in questo giorno le ragazze d’Irlanda avevano il pomeriggio libero per poter cucinare i pancake.
Le nubili, in età da marito, potevano girare il pancake direttamente nella padella con il tipico gesto della frittata.
Chi riusciva a girare alla perfezione il pancake si sarebbe sposata entro lo stesso anno.

 

Come spesso accade, le tradizioni si dipingono di molte sfumature differenti in base al luogo dove si va.

 

In Scozia, per esempio, all’interno dell’impasto si era soliti aggiungere un piccolo portafortuna e chi, mangiando il pancake, trovava il portafortuna nella sua bocca era destinata a trovare ben presto la sua anima gemella.

 

A Londra durante il Pancake Day si svolgono diverse manifestazioni dedicate.
Una delle più curiose è la UK Parliamentary Pancake Race, una manifestazione che si svolge e Victoria Gardens, a metà strada tra il Big Ben e la Houses of Parliament.
Si tratta di un evento particolare, a cui ogni anno partecipano politici, giornalisti e altri personaggi di spicco.

 

Ma a te...piacciono i pancakes?

 

Se vuoi scoprire altre curiosità sulla cucina e sul cibo, vai alla nostra rubrica "Buono a sapersi". 

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