La vitamina D viene normalmente prodotta nella pelle grazie ai raggi solari e in particolare alle radiazioni ultraviolette, ma può essere assunta anche con il cibo perché è contenuta in alcuni alimenti come salmone, aringhe, sardine, fegato di pesce (olio di fegato di merluzzo), tonno in scatola, tuorlo d'uovo, burro e verdure a foglia verde.
La vitamina D è essenziale per promuovere l'assorbimento del calcio dall'intestino e il riassorbimento del calcio e del fosforo da parte del rene.
È indispensabile per il deposito del calcio nelle ossa e per conferire loro forza e solidità.
Lo stile di vita di tutti i giorni può rendere difficile la produzione di una quantità sufficiente di vitamina D: i bambini trascorrono tante ore al chiuso, a scuola e a casa, davanti al PC, con lo smartphone o davanti a un televisore. Inoltre, molte attività sportive si svolgono in ambienti chiusi. Perché i livelli di vitamina D siano adeguati, è sempre consigliabile che bambini e ragazzi seguano una dieta varia ed equilibrata e svolgano il più possibile attività fisica all'aria aperta, facendo attenzione a proteggersi dai raggi diretti del sole.
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